Scrivo una PEC sia al Comune di Grosseto che al sito della PA
Buongiorno, non essendo in casa, ricevo un avviso di giacenza alle POSTA in data 24/4/2024.
Purtroppo al mio rientro domestico, avvenuto in data 30/4/2024, mi reco all’ufficio postale per ritirare il verbale in oggetto.
Mi preoccupo di effettuare il pagamento on line e vedo che mi si addebita la cifra completa visto che il quinto giorno dalla notifica è scaduto.
La mia domanda è: se sono in possesso di notifica di giacenza postale e visto che il ritiro è certificato proprio dall’ufficio postale di competenza, in data 30/4/2024, come avrei mai potuto ritirare il verbale nei cinque giorni che mi avrebbero permesso di pagare il verbale in forma “scontata” del 30%?
Non contento in data 30/4/2024 alle ore 16.05 e 16.08 chiamo il Comune di Grosseto Ufficio Tributi al n° 0564 48811 dove il centralino mi mette in comunicazione con l’ufficio preposto, ma la linea viene chiusa in entrambe le volte.
Pagherò il verbale, ma di certo con questi comportamenti non si contribuisce al rispetto per la pubblica amministrazione e visto che sono un perfetto contribuente, mi viene da pensare che la stessa PA si mantenga proprio grazie anche i miei contributi e che quindi un minimo in più di considerazione sarebbe meritata.
Buona giornata
NB Di sicuro nessuno riponderà, vi terrò aggiornati, ma almeno questo sfogo permettetelo!! ;-)